Intervistando Francesca Benedetti
Anche Z Due, azienda specializzata in impianti stampa flexo di Modena, era presente coi propri addetti alla verifica delle prestazioni del macchinario.
Mauro Benedetti una vita dedicata al cartone ondulato
La storia della Mauro Benedetti SpA affonda le radici nella storia, sempre nel settore degli imballaggi, prima come bottai, poi con gli imballi in legno e infine il padre di Francesca, Mauro Benedetti, durante un suo viaggio studio in Israele, introdusse questo tipo d’imballo nell’azienda familiare. Da quel momento la produzione si trasferì nel perugino, lavorando principalmente per una nota azienda del settore food, ed esclusivamente nella trasformazione del cartone ondulato. Con gli anni, soprattutto tra i ’70 e gli ’80, l’espansione degli impianti produttivi sia al sud che al nord, per avvicinarsi sempre più ai propri clienti; successivamente, con la scomparsa del padre nel 2010, l’azienda ha voluto rimodulare l’approccio e le strategie imprenditoriali, tornando a un’essenzialità produttiva concentrata sul sito primario di Perugia, dove si stima una produzione di circa 90 milioni di m2 di cartone per il 2022. “In questi ultimi due anni non ci siamo mai fermati” continua Francesca Benedetti, “il comparto food ha avuto un’impennata molto importante, il non food, per alcuni versi, ha subito una battuta d’arresto, ma la nostra produzione, grazie alla varietà dei settori dei nostri clienti, è sempre stata attiva, anche nei periodi di chiusura”. “Produciamo tantissimi imballi in cartone, dalla scatola americana, ai prodotti fustellati e poi anche complementi d’arredo completamente in cartone”. Abbiamo vissuto, e tuttora stiamo vivendo, anni di trasformazione e di radicali cambiamenti: i comportamenti dei consumatori sono nettamente cambiati, la scelta di cibi più sani, maggiore attenzione all’ambiente, al packaging con meno impatto, ma anche la creazione di ambienti casalinghi più confortevoli, riadattati al risparmio energetico, modalità di acquisto da remoto e intrattenimento in famiglia, un ritorno all’essenziale: un nuovo stile di vita! Non solo i consumatori, ma anche le aziende hanno intrapreso nuove sfide, le politiche adottate in Italia, i finanziamenti messi a disposizione hanno agevolato le imprese a reinvestire all’interno dei propri siti produttivi, con macchinari e servizi all’avanguardia. Così è accaduto anche alla Mauro Benedetti che in questi ultimi anni ha scelto di apportare miglioramenti alla propria produzione con l’acquisto di macchinari performanti come la stampatrice flessografica di Sipack.
La Flexo Printer Royal VB DD 12.21 di Mauro Benedetti
La macchina da stampa flessografica Royal VB DD 12.21 installata presso lo stabilimento di Perugia è composta da cinque gruppi stampa con trasporto vacuum dall’introduzione fino all’uscita del foglio, predisposizione per l’installazione di forni su ogni gruppo stampa, per un’asciugatura del colore immediata, dotata di gruppo transfer, ma soprattutto equipaggiata di motori diretti su ogni asse, per garantire la massima accuratezza ed economia nei consumi.
La Royal VB DD è una macchina flessibile, aggiornabile nel tempo e adatta per ottimizzare i tempi di set-up, grazie alla tecnologia sviluppata che permette di non cambiare i rulli anilox a seconda del tipo di cartone usato, riducendo drasticamente tempi di cambio, componenti da sostituire e manodopera a disposizione. Il sistema di inchiostrazione completamente controllato e il sistema di lavaggio automatico consentono la massima qualità di stampa e il minimo spreco di inchiostro e acqua, insomma un macchinario con un occhio attento non solo alla qualità del prodotto finito ma anche all’impiego dei vari materiali.
La macchina è stata messa in linea con un fustellatore piano e fa parte della strategia di miglioramento aziendale della Mauro Benedetti SpA, insieme ad altri macchinari acquistati recentemente per rispondere con flessibilità alle richieste mutevoli del mercato.
Il futuro per l’azienda
“Fare impresa oggi significa destreggiarsi abilmente tra una domanda sempre più mutevole ma soprattutto essere amministratori consapevoli, con l’aumento del costi di materia prima, d’energia, per ristabilizzare i prezzi ci vorrà ancora qualche mese, lo so bene, perché in azienda mi occupo anche di questo, ma anche pensare di adottare politiche aziendali verso un’economia green”, conclude Francesca Benedetti “perché questo è il futuro”.